La partenza è da Bologna alle 17.20 con Ryanair. Per quale motivo andare a Barcellona per Natale? Per i mercatini? Per la neve? Per il mare? Ma certo che no !!! Solo per un motivo, perchè il viaggio è costato € 2 a testa a/r.
Non vi sembra che sia un ottimo motivo?
Partiamo quindi alle 15.30 e andiamo all'aeroporto con molti dubbi perchè stanno cancellando molti voli a causa della neve. Per fortuna però noi riusciamo a partire e anche in orario. Alle 18.55 atterriamo e finalmente passiamo dai -10° ai +9° anche se per terra è tutto bagnato. Con il Barcellona Bus arriviamo in città alle 20,30 e a piedi raggiugiamo l'Hotel Antibes. Alle 21,30 siamo già alla ricerca di un posto dove mangiare e vicino al nostro hotel c'è la Cerveceria Frankfurt, non è la tipica cucina catalana ma ci troviamo bene ugualmente. Per smaltire un po', facciamo due passi fino alla Sagrada Familia e poi alle 23,30 tutti a letto sfiniti.
22 dicembre 2009
Sveglia alle 8,00, anzi Paola e Adriano alle 9,00, solo perchè bussiamo alla porta.
Usciti dall'albergo andiamo alla metro Monumental, facciamo i biglietti T10, in modo da avere un po' di autonomia per qualche giorno, e arriviamo fino in Plaça Catalunya. Iniziamo la nostra passeggiata in mezzo alle Ramblas fino alla Boqueria.
Entriamo subito per fare colazione da Pinotxo poi ci addentriamo nel mercato e rimaniamo estasiati a vedere tutta quella frutta e verdura messe come se fossero gioielli.
Ne siamo così attratti che alla fine compriamo anche noi qualcosa
Il resto lo fotografiamo e basta perchè siamo già pieni e rimandiamo l'assaggio ai prossimi giorni
Proseguiamo la nostra passeggiata lungo le Ramblas verso il porto ma inizia a piovere e sembra che non voglia smettere. Pensiamo quindi di ripararci dentro al Maremagnum e ci guardiamo un po' di vetrine. Alle 13,00 piove ancora così ci fermiamo a mangiare al Tapa Tapa. Ci prendiamo un po' di assaggini misti e riusciamo a sfamarci ben bene.
La pioggia continua a scendere inesorabile così ce ne torniamo verso la Rambla e pian piano ritorniamo in Plaça Catalunya ed entriamo da El Corte Inglès. Ci lustriamo gli occhi gironzolando su per i 9 piani del grande magazzino anche se Adriano e Nicola stanno solo al 7° piano dove ci sono i computer. Dopo due ore ce ne torniamo a piedi in hotel e alle 17,00 rientriamo sfiniti e con i piedi palmati.
Alle 20 smette finalmente di piovere ed usciamo per la cena. andiamo a piedi fino alla Sagrada e ci fermiamo da Lactuca, un self service di verdura, pasta e pizza per € 10,90. Poi prendiamo il metro fino al Passeig de Gracia per vedere le luminarie e sono bellissime, peccato che come arriviamo a Pl. Catalunya si spengono tutte. Alle 22 il comune le spegne e rimangono solo quelle dei palazzi.
Facciamo comunque un giro fino alla chiesa di Santa Maria del Pi e alla Cattedrale, poi in Via Laietana prendiamo il metro e alle 23,30 siamo in hotel con 14 km all'attivo nel contapassi.
23 dicembre 2009
Stamattina alle 8 ci svegliamo tutti quanti e alle 8,45 siamo già a fare colazione in una panederia vicino all'hotel. Alle 10 siamo davanti alla Pedrera e ce la visitiamo in lungo e largo ammirando lo stile Gaudì. Il tetto è meraviglioso e si gode di una vista fantastica su tutta la città.
Proseguiamo lungo il Passeig e ci facciamo una stomacata di negozi supersciccosi fino alla casa Battlò che però vediamo solo da fuori. Arrivati in Pl. Catalunya proseguiamo lungo il Carrer de l'Angel e da qui arriviamo in Pl. de la Seu dove ci sono i mercatini di Santa Lucia. Vediamo solo due banchetti poi arriva uno scroscio d'acqua che ci fa correre dentro la Cattedrale. Per fortuna che tanto dovevamo vederla!
Se non altro a quest'ora si visita gratis, chiostro compreso con le 12 oche bianche di S. Eulalia, la patrona della città, ma alle 12.45 ci cacciano fuori perchè chiudono tutto e noi ci ritroviamo di nuovo sotto l'acqua. Quale miglior soluzione se non infilare dentro a una taverna basca???
Dopo una mega abbuffata di pinchos (9 a testa) usciamo ma l'acqua oggi non ci abbandona, a malapena arriviamo alla fermata Liceu e con il metro arriviamo all'hotel. L'ha presa vinta lei e ci rintaniamo per un po' a farci una meritata siesta. Alle 17, dopo aver anche scritto le cartoline, usciamo finalmente finalmente con solo l'acqua sulla strada ma con gli ombrelli chiusi. Facciamo una capatina al Museo della Musica Catalana che è una meraviglia anche al buio poi tentiamo di tornare a vedere i mercatini e questa volta ce la facciamo.
Il nostro tour prosegue lungo le strade del Barrio Gotico piene di luminarie di tutti i colori. Passiamo davanti al Municipio dove hanno fatto il Presepe cittadino e poi in Pl. Reial e ci immettiamo nelle Ramblas che sono stupende illuminate a festa. La parte più bella è quella attorno a Pl. Catalunya dove tutte le strade che vi convergono sono illuminate con colori e stili diversi.
Non sai più dove girarti e alla fine decidiamo di fare cena al self service della Corte Ingles così dal nono piano ci godiamo lo spettacolo notturno della città dall'alto. Ci imbattiamo per la prima volta con la sangria e gli effetti li vediamo subito quando usciamo in strada, siamo gli unici con i giubbotti aperti senza avere freddo.
In effetti stasera è un po' più caldo e meno umido degli altri giorni ma non sappiamo se è solo perchè il tempo sta per volgere al bello!
Prendiamo la metro e alle 22,30 tutti a nanna. E' uno scandalo per una città dove stanno per uscire adesso per andare a cena ma noi abbiamo sulle spalle già 10,5 km.
24 dicembre 2009
Anche oggi, come al solito, abbiamo la sveglia puntata alle 8,00 e tra una cosa e l'altra usciamo alle 9,00. Facciamo colazione alla Panaderia vicino all'hotel e quando torniamo fuori inizia già a piovere ben bene. Non si prospetta nulla di buono e tanto per variare un po' la giornata prendiamo dalla Gran Via il bus 7 fino al Passeig e da lì con il 22 arriviamo fino a Pedralbes. Proviamo così anche l'esperienza del bus in modo da poter vedere un po' di strade senza bagnarci.
Quando arriviamo al Monastero viene giù l'impossibile e molli fino al midollo ci rintaniamo dentro al convento (ma solo per visitarlo!).
Molto bello è il chiostro con il pozzo, palme e piante di aranci.
Anche se non smette di piovere, alle 12,30 ci decidiamo di uscire e con il bus 22 torniamo al Passeig e facciamo pranzo alla Vaca Paca: ristorante a buffet che con 9,50 mangi tutto ciò che vuoi. Alle 14,00 usciamo con 4 kg in più ma finalmente ha smeso di piovere.
Ci viene così voglia di fare una bella passeggiata, anche per smaltire un po'. Passiamo davanti al Museo di musica catalana in modo da vederlo anche di giorno ed è meraviglioso, poi proseguiamo lungo le stradine del quartiere Born fino ad arrivare a Santa Maria del Mar che purtroppo è chiusa.
Prendiamo quindi la strada del ritorno passando dal Parco della Ciutadella e l'Arco di Trionfo fino a Pl. Tetuan e da lì, pieni come rospi e con le zampe rotte arriviamo in hotel.
Alle 19,00 torniamo fuori ma solo per fare una passeggiata fino alla Torre Agbar ma non per mangiare perchè nessuno di noi a fame.
La torre è illuminata stupendamente con i colori blu e rosso e alle 22,30 siamo di nuovo in hotel a far chiacchiere dopo aver fatto 10,50 km totali.
25 dicembre 2009
Anche stamattina, nonostante sia Natale, la sveglia è per le 8,00. Facciamo la nostra solita colazione e alle 9,30 siamo davanti alla Sagrada con l'intenzione di entrare anche dentro anche se il biglietto non è dei più bassi. In più va aggiunto il biglietto dell'ascensore che però li merita molto di più. E' infatti possibile vedere le decorazioni da vicino e anche il panorama della città.
Usciti dalla chiesa con la metro andiamo al Parc Güell. Arriviamo dalla metro Vallcarca e con le scale mobili raggiungiamo la parte alta del parco. Con le stradine in mezzo agli ulivi arriviamo alla famosa terrazza panoramica. E' stupenda e oggi con il sole i pezzettini di mosaico brillano. Ci sono addirittura dei pappagallini verdi che schiamazzano sulle palme: un paradiso!
Dopo aver preso un po' di sole scendiamo per arrivare fino alla Stazione Sants e siamo alla ricerca di un Kfc per mangiare un po' di pollo ma non trovandolo ci fermiamo in un bar dove fanno platos combinados, praticamente un'abbuffata anche oggi fino a scoppiare.
A piedi arriviamo in Pl. d'Espanya e prendiamo il bus PM che fa tutto il giro del Montjuic, l'idea è di fare il giro completo e tornare in piazza, invece quando arriviamo al Castello scendiamo perchè siamo curiosi di vedere il panorama, poi per scendere prendiamo la Teleferica e Paola ormai ci stramaledice in catalano (cosa fa la paura!!!!)
Con i piedi per terra prendiamo la funicolare che da metà montagna ci porta nelle viscere della città, cioè al metro Parallel e da lì rientriamo all'hotel. Alle 17,30 siamo già in camera ma alle 19,00 rischizziamo fuori perchè cogliamo l'occasione di tornare in Pl. d'Espanya per vedere la Font Magica.
Uno spettacolo meraviglioso che ti affascina, infatti invece di restare fino alle 20.20 rimaniamo fino alle 21 circa poi riprendiamo la metro e torniamo nel nostro quartiere per andare a mangiare da El Rodizio.
Se uno vuole crepare deve entrare qui: inizi abbuffandoti di riso, cous cous, insalate varie, formaggi, baccala, salmone, tonno, patate, sushi, affettati vari, cuori di palma e ananas fritta.
Poi, se sopravvivi, iniziano a portarti la carne di tutti i tipi. Come se non bastasse alla fine ci siamo presi mousse o sorbetto di maracuja e caffè.
Per cercare di smaltire un po' siamo andati all'hotel a piedi ma non è contato molto. Alle 23,30 siamo arrivati in camera ma oggi abbiamo fatto solo 9 km.
26 dicembre 2009
Oggi ci siamo alzati con calma, visto che il meteo mette pioggia tutto il giorno. Alle 10 usciamo e già sta piovendo da un po' ma abbiamo intenzione di vedere il mare.
Con il bus andiamo in fondo alla Av. Diagonal e da Nova Mar Bella iniziamo a fare il lungo mare fino al porto vecchio, una bellissima passeggiata passando dal Porto Olimpico e dalla Barceloneta.
Siamo contenti perchè poco dopo smette di piovere così ci possiamo godere il panorama. Visto che siamo vicino al porto ci fermiamo a mangiarci la paella che ancora non abbiamo sentito. Quale migliore idea che andare da El Rey de la Gamba. L'unico è Adriano che vuole mangiare solo un'insalatina e gli portano una ciotola che ci si mangia in tre con del pane arrostito con pomodoro che è una delizia. Poi arrivano i nostri tegami, una cosa esagerata e per finire crema catalana per tutti naturalmente.
Come minimo è necessario tornare in hotel a piedi, e così facciamo poi il resto della serata non facciamo altro, anche perchè ricomincia a piovere. Oggi abbiamo fatto comunque 12 km quindi siamo in media.
27 dicembre 2009
Oggi ci siamo alzati presto perchè vogliamo fare un'escursione con il treno fino a Montserrat.
Il treno parte alle 9,36 e arriviamo al monastero alle 11,00 dopo aver preso anche la funivia per arrivare fino in cima alla montagna.
Il panorama è meraviglioso e anche la giornata finalmente ci aiuta visto che c'è un sole stupendo. Dopo aver visitato la chiesa prendiamo un'ulteriore funicolare che porta sopra al monte che sovrasta il monastero che è già in ombra. Saliamo quindi a 970 metri e lassù c'è ancora il sole, ti viene quasi voglia di sedersi ad abbronzarsi, invece noi seguiamo un sentiero che ti porta verso un eremo, ma la cosa più bella è che da lì si vede Barcellona e il mare da un lato, mentre dall'altro i Pirenei pieni di neve.
Una favola !!!!
Rientriamo di corsa verso Barcellona alle 16,30 , il tempo quassù è volato e non ci rendiamo conto che o prendiamo questa funivia o dobbiamo aspettare un'ora per l'altra.
Alle 18 siamo a Barcellona e prima di rientrare in hotel andiamo a vedere la nuova linea della metro: L9 che hanno appena iniziato a costruire e che è completamente automatica.
Facciamo anche cena da Lactuca e poi rientriamo belli sfiniti con solo 9km fatti ma con tante ore sulle spalle.
28 dicembre 2009
Stamattina ci alziamo alle 8,30 e la giornata è dedicata agli acquisti.
Tanto per non farci mancare la passeggiatina mattutina andiamo fino alla Boqueria a piedi e quando arriviamo, alle ore 10,30, pensiamo che fare colazione con cappuccio e pasta non è indicato, così ci prendiamo tortilla con patate e una con zucchine e chorizo con pane e pomodoro. La tipica colazione spagnola. Veramente Paola voleva provare cozze e baccalà con ceci ma poi l'abbiamo fatta desistere!
Come se non bastasse dopo è il caso di farci una macedonia e un succo di frutta.
Dopo la piccola colazione con il metro arriviamo in Pl. Espanya e da lì andiamo a visitare il Poble Espanol. Qui le varie città della Spagna sono rappresentate da un palazzo in particolare che le rende famosa, ma non in scala ridotta. E' proprio riprodotto così come è nella realtà, solo che a piano terra ci sono negozi di souvenir e di artigianato. E' molto particolare.
Tra una cosa e l'altra alle 14,00 ci troviamo in Pl. Catalunya e andiamo a mangiare da Kfc dove fanno solo pollo ma organizzato come un Mc Donald.
Ci siamo scofanati 14 pezzi enormi di pollo in 3 perchè Adriano ha preso solo dell'insalata.
Con la buzza piena, finiamo col fare un giro da El Corte Inglès e poi sempre a piedi ce ne torniamo in hotel con i piedi palmati.
Decidiamo di uscire alle 20,00 solo per accompagnare Adriano a mangiare da Lactuca perchè noi proprio di fame non ne abbiamo e così saltiamo la cena. Alle 22,30 rientriamo con 11 km fatti.
29 dicembre 2009
Oggi ci alziamo alle 8,00 in modo da riuscire a fare colazione e le valige entro le 10,00. Dopo aver pagato l'hotel riusciamo anche a fare un giro all'interno del quartiere e alle 11,30 ritorniamo per riprendere le valige e per dirigerci alla stazione del Nord per prendere il bus delle 11,45 che ci porta fino all'aeroporto di Girona.
Alle 13,00 siamo già in aeroporto e facciamo pranzo nell'attesa della partenza.
Alle 15,15 in perfettissimo orario l'aereo parte e dopo un viaggio pieno di nuvole che ci permettono di vedere solo le Alpi atterriamo con mezz'ora di anticipo a Bologna (16,20)
Arrivederci Barcellona, fins aviat.
Partiamo quindi alle 15.30 e andiamo all'aeroporto con molti dubbi perchè stanno cancellando molti voli a causa della neve. Per fortuna però noi riusciamo a partire e anche in orario. Alle 18.55 atterriamo e finalmente passiamo dai -10° ai +9° anche se per terra è tutto bagnato. Con il Barcellona Bus arriviamo in città alle 20,30 e a piedi raggiugiamo l'Hotel Antibes. Alle 21,30 siamo già alla ricerca di un posto dove mangiare e vicino al nostro hotel c'è la Cerveceria Frankfurt, non è la tipica cucina catalana ma ci troviamo bene ugualmente. Per smaltire un po', facciamo due passi fino alla Sagrada Familia e poi alle 23,30 tutti a letto sfiniti.
22 dicembre 2009
Sveglia alle 8,00, anzi Paola e Adriano alle 9,00, solo perchè bussiamo alla porta.
Usciti dall'albergo andiamo alla metro Monumental, facciamo i biglietti T10, in modo da avere un po' di autonomia per qualche giorno, e arriviamo fino in Plaça Catalunya. Iniziamo la nostra passeggiata in mezzo alle Ramblas fino alla Boqueria.
Entriamo subito per fare colazione da Pinotxo poi ci addentriamo nel mercato e rimaniamo estasiati a vedere tutta quella frutta e verdura messe come se fossero gioielli.
Ne siamo così attratti che alla fine compriamo anche noi qualcosa
Il resto lo fotografiamo e basta perchè siamo già pieni e rimandiamo l'assaggio ai prossimi giorni
La pioggia continua a scendere inesorabile così ce ne torniamo verso la Rambla e pian piano ritorniamo in Plaça Catalunya ed entriamo da El Corte Inglès. Ci lustriamo gli occhi gironzolando su per i 9 piani del grande magazzino anche se Adriano e Nicola stanno solo al 7° piano dove ci sono i computer. Dopo due ore ce ne torniamo a piedi in hotel e alle 17,00 rientriamo sfiniti e con i piedi palmati.
Alle 20 smette finalmente di piovere ed usciamo per la cena. andiamo a piedi fino alla Sagrada e ci fermiamo da Lactuca, un self service di verdura, pasta e pizza per € 10,90. Poi prendiamo il metro fino al Passeig de Gracia per vedere le luminarie e sono bellissime, peccato che come arriviamo a Pl. Catalunya si spengono tutte. Alle 22 il comune le spegne e rimangono solo quelle dei palazzi.
Facciamo comunque un giro fino alla chiesa di Santa Maria del Pi e alla Cattedrale, poi in Via Laietana prendiamo il metro e alle 23,30 siamo in hotel con 14 km all'attivo nel contapassi.
23 dicembre 2009
Stamattina alle 8 ci svegliamo tutti quanti e alle 8,45 siamo già a fare colazione in una panederia vicino all'hotel. Alle 10 siamo davanti alla Pedrera e ce la visitiamo in lungo e largo ammirando lo stile Gaudì. Il tetto è meraviglioso e si gode di una vista fantastica su tutta la città.
Proseguiamo lungo il Passeig e ci facciamo una stomacata di negozi supersciccosi fino alla casa Battlò che però vediamo solo da fuori. Arrivati in Pl. Catalunya proseguiamo lungo il Carrer de l'Angel e da qui arriviamo in Pl. de la Seu dove ci sono i mercatini di Santa Lucia. Vediamo solo due banchetti poi arriva uno scroscio d'acqua che ci fa correre dentro la Cattedrale. Per fortuna che tanto dovevamo vederla!
Se non altro a quest'ora si visita gratis, chiostro compreso con le 12 oche bianche di S. Eulalia, la patrona della città, ma alle 12.45 ci cacciano fuori perchè chiudono tutto e noi ci ritroviamo di nuovo sotto l'acqua. Quale miglior soluzione se non infilare dentro a una taverna basca???
Dopo una mega abbuffata di pinchos (9 a testa) usciamo ma l'acqua oggi non ci abbandona, a malapena arriviamo alla fermata Liceu e con il metro arriviamo all'hotel. L'ha presa vinta lei e ci rintaniamo per un po' a farci una meritata siesta. Alle 17, dopo aver anche scritto le cartoline, usciamo finalmente finalmente con solo l'acqua sulla strada ma con gli ombrelli chiusi. Facciamo una capatina al Museo della Musica Catalana che è una meraviglia anche al buio poi tentiamo di tornare a vedere i mercatini e questa volta ce la facciamo.
Il nostro tour prosegue lungo le strade del Barrio Gotico piene di luminarie di tutti i colori. Passiamo davanti al Municipio dove hanno fatto il Presepe cittadino e poi in Pl. Reial e ci immettiamo nelle Ramblas che sono stupende illuminate a festa. La parte più bella è quella attorno a Pl. Catalunya dove tutte le strade che vi convergono sono illuminate con colori e stili diversi.
Non sai più dove girarti e alla fine decidiamo di fare cena al self service della Corte Ingles così dal nono piano ci godiamo lo spettacolo notturno della città dall'alto. Ci imbattiamo per la prima volta con la sangria e gli effetti li vediamo subito quando usciamo in strada, siamo gli unici con i giubbotti aperti senza avere freddo.
In effetti stasera è un po' più caldo e meno umido degli altri giorni ma non sappiamo se è solo perchè il tempo sta per volgere al bello!
Prendiamo la metro e alle 22,30 tutti a nanna. E' uno scandalo per una città dove stanno per uscire adesso per andare a cena ma noi abbiamo sulle spalle già 10,5 km.
24 dicembre 2009
Anche oggi, come al solito, abbiamo la sveglia puntata alle 8,00 e tra una cosa e l'altra usciamo alle 9,00. Facciamo colazione alla Panaderia vicino all'hotel e quando torniamo fuori inizia già a piovere ben bene. Non si prospetta nulla di buono e tanto per variare un po' la giornata prendiamo dalla Gran Via il bus 7 fino al Passeig e da lì con il 22 arriviamo fino a Pedralbes. Proviamo così anche l'esperienza del bus in modo da poter vedere un po' di strade senza bagnarci.
Quando arriviamo al Monastero viene giù l'impossibile e molli fino al midollo ci rintaniamo dentro al convento (ma solo per visitarlo!).
Molto bello è il chiostro con il pozzo, palme e piante di aranci.
Anche se non smette di piovere, alle 12,30 ci decidiamo di uscire e con il bus 22 torniamo al Passeig e facciamo pranzo alla Vaca Paca: ristorante a buffet che con 9,50 mangi tutto ciò che vuoi. Alle 14,00 usciamo con 4 kg in più ma finalmente ha smeso di piovere.
Ci viene così voglia di fare una bella passeggiata, anche per smaltire un po'. Passiamo davanti al Museo di musica catalana in modo da vederlo anche di giorno ed è meraviglioso, poi proseguiamo lungo le stradine del quartiere Born fino ad arrivare a Santa Maria del Mar che purtroppo è chiusa.
Prendiamo quindi la strada del ritorno passando dal Parco della Ciutadella e l'Arco di Trionfo fino a Pl. Tetuan e da lì, pieni come rospi e con le zampe rotte arriviamo in hotel.
Alle 19,00 torniamo fuori ma solo per fare una passeggiata fino alla Torre Agbar ma non per mangiare perchè nessuno di noi a fame.
La torre è illuminata stupendamente con i colori blu e rosso e alle 22,30 siamo di nuovo in hotel a far chiacchiere dopo aver fatto 10,50 km totali.
25 dicembre 2009
Anche stamattina, nonostante sia Natale, la sveglia è per le 8,00. Facciamo la nostra solita colazione e alle 9,30 siamo davanti alla Sagrada con l'intenzione di entrare anche dentro anche se il biglietto non è dei più bassi. In più va aggiunto il biglietto dell'ascensore che però li merita molto di più. E' infatti possibile vedere le decorazioni da vicino e anche il panorama della città.
Usciti dalla chiesa con la metro andiamo al Parc Güell. Arriviamo dalla metro Vallcarca e con le scale mobili raggiungiamo la parte alta del parco. Con le stradine in mezzo agli ulivi arriviamo alla famosa terrazza panoramica. E' stupenda e oggi con il sole i pezzettini di mosaico brillano. Ci sono addirittura dei pappagallini verdi che schiamazzano sulle palme: un paradiso!
Dopo aver preso un po' di sole scendiamo per arrivare fino alla Stazione Sants e siamo alla ricerca di un Kfc per mangiare un po' di pollo ma non trovandolo ci fermiamo in un bar dove fanno platos combinados, praticamente un'abbuffata anche oggi fino a scoppiare.
A piedi arriviamo in Pl. d'Espanya e prendiamo il bus PM che fa tutto il giro del Montjuic, l'idea è di fare il giro completo e tornare in piazza, invece quando arriviamo al Castello scendiamo perchè siamo curiosi di vedere il panorama, poi per scendere prendiamo la Teleferica e Paola ormai ci stramaledice in catalano (cosa fa la paura!!!!)
Con i piedi per terra prendiamo la funicolare che da metà montagna ci porta nelle viscere della città, cioè al metro Parallel e da lì rientriamo all'hotel. Alle 17,30 siamo già in camera ma alle 19,00 rischizziamo fuori perchè cogliamo l'occasione di tornare in Pl. d'Espanya per vedere la Font Magica.
Uno spettacolo meraviglioso che ti affascina, infatti invece di restare fino alle 20.20 rimaniamo fino alle 21 circa poi riprendiamo la metro e torniamo nel nostro quartiere per andare a mangiare da El Rodizio.
Se uno vuole crepare deve entrare qui: inizi abbuffandoti di riso, cous cous, insalate varie, formaggi, baccala, salmone, tonno, patate, sushi, affettati vari, cuori di palma e ananas fritta.
Poi, se sopravvivi, iniziano a portarti la carne di tutti i tipi. Come se non bastasse alla fine ci siamo presi mousse o sorbetto di maracuja e caffè.
Per cercare di smaltire un po' siamo andati all'hotel a piedi ma non è contato molto. Alle 23,30 siamo arrivati in camera ma oggi abbiamo fatto solo 9 km.
26 dicembre 2009
Oggi ci siamo alzati con calma, visto che il meteo mette pioggia tutto il giorno. Alle 10 usciamo e già sta piovendo da un po' ma abbiamo intenzione di vedere il mare.
Con il bus andiamo in fondo alla Av. Diagonal e da Nova Mar Bella iniziamo a fare il lungo mare fino al porto vecchio, una bellissima passeggiata passando dal Porto Olimpico e dalla Barceloneta.
Siamo contenti perchè poco dopo smette di piovere così ci possiamo godere il panorama. Visto che siamo vicino al porto ci fermiamo a mangiarci la paella che ancora non abbiamo sentito. Quale migliore idea che andare da El Rey de la Gamba. L'unico è Adriano che vuole mangiare solo un'insalatina e gli portano una ciotola che ci si mangia in tre con del pane arrostito con pomodoro che è una delizia. Poi arrivano i nostri tegami, una cosa esagerata e per finire crema catalana per tutti naturalmente.
Come minimo è necessario tornare in hotel a piedi, e così facciamo poi il resto della serata non facciamo altro, anche perchè ricomincia a piovere. Oggi abbiamo fatto comunque 12 km quindi siamo in media.
27 dicembre 2009
Oggi ci siamo alzati presto perchè vogliamo fare un'escursione con il treno fino a Montserrat.
Il treno parte alle 9,36 e arriviamo al monastero alle 11,00 dopo aver preso anche la funivia per arrivare fino in cima alla montagna.
Il panorama è meraviglioso e anche la giornata finalmente ci aiuta visto che c'è un sole stupendo. Dopo aver visitato la chiesa prendiamo un'ulteriore funicolare che porta sopra al monte che sovrasta il monastero che è già in ombra. Saliamo quindi a 970 metri e lassù c'è ancora il sole, ti viene quasi voglia di sedersi ad abbronzarsi, invece noi seguiamo un sentiero che ti porta verso un eremo, ma la cosa più bella è che da lì si vede Barcellona e il mare da un lato, mentre dall'altro i Pirenei pieni di neve.
Rientriamo di corsa verso Barcellona alle 16,30 , il tempo quassù è volato e non ci rendiamo conto che o prendiamo questa funivia o dobbiamo aspettare un'ora per l'altra.
Alle 18 siamo a Barcellona e prima di rientrare in hotel andiamo a vedere la nuova linea della metro: L9 che hanno appena iniziato a costruire e che è completamente automatica.
Facciamo anche cena da Lactuca e poi rientriamo belli sfiniti con solo 9km fatti ma con tante ore sulle spalle.
28 dicembre 2009
Stamattina ci alziamo alle 8,30 e la giornata è dedicata agli acquisti.
Tanto per non farci mancare la passeggiatina mattutina andiamo fino alla Boqueria a piedi e quando arriviamo, alle ore 10,30, pensiamo che fare colazione con cappuccio e pasta non è indicato, così ci prendiamo tortilla con patate e una con zucchine e chorizo con pane e pomodoro. La tipica colazione spagnola. Veramente Paola voleva provare cozze e baccalà con ceci ma poi l'abbiamo fatta desistere!
Come se non bastasse dopo è il caso di farci una macedonia e un succo di frutta.
Dopo la piccola colazione con il metro arriviamo in Pl. Espanya e da lì andiamo a visitare il Poble Espanol. Qui le varie città della Spagna sono rappresentate da un palazzo in particolare che le rende famosa, ma non in scala ridotta. E' proprio riprodotto così come è nella realtà, solo che a piano terra ci sono negozi di souvenir e di artigianato. E' molto particolare.
Tra una cosa e l'altra alle 14,00 ci troviamo in Pl. Catalunya e andiamo a mangiare da Kfc dove fanno solo pollo ma organizzato come un Mc Donald.
Ci siamo scofanati 14 pezzi enormi di pollo in 3 perchè Adriano ha preso solo dell'insalata.
Con la buzza piena, finiamo col fare un giro da El Corte Inglès e poi sempre a piedi ce ne torniamo in hotel con i piedi palmati.
Decidiamo di uscire alle 20,00 solo per accompagnare Adriano a mangiare da Lactuca perchè noi proprio di fame non ne abbiamo e così saltiamo la cena. Alle 22,30 rientriamo con 11 km fatti.
29 dicembre 2009
Oggi ci alziamo alle 8,00 in modo da riuscire a fare colazione e le valige entro le 10,00. Dopo aver pagato l'hotel riusciamo anche a fare un giro all'interno del quartiere e alle 11,30 ritorniamo per riprendere le valige e per dirigerci alla stazione del Nord per prendere il bus delle 11,45 che ci porta fino all'aeroporto di Girona.
Alle 13,00 siamo già in aeroporto e facciamo pranzo nell'attesa della partenza.
Alle 15,15 in perfettissimo orario l'aereo parte e dopo un viaggio pieno di nuvole che ci permettono di vedere solo le Alpi atterriamo con mezz'ora di anticipo a Bologna (16,20)
Arrivederci Barcellona, fins aviat.