venerdì 8 ottobre 2010

Maranza

9 ottobre

Stamattina ci siamo alzati con calma, praticamente alle 7,15, senza fare le nostre solite levataccie. Alle 8,15 partiamo ma all'altezza di Campogalliano ci fermiamo subito per fare colazione.
Il viaggio prosegue tranquillo e alle 11,30 siamo già a Rio Pusteria. Visto l'orario ci fermiamo a fare un po' di spesa, nel pomeriggio i negozi sono tutti chiusi bisogna quindi approfittare per comprare almeno un po' di sale e di olio. A mezzogiorno arriviamo all'appartamento ma i proprietari non ci sono, scopriamo che sono nel campo a tagliare l'erba. Grazie ad una coppia che Udine, che anche loro sono qui in ferie,entriamo nell'appartamento e andiamo in bagno.
Dopo poco arriva anche la signora Margaret e ci dice che per i documenti facciamo tutto stasera così possiamo andare subito a Rodengo a vedere l'arrivo delle mucche dall'alpeggio, ma soprattutto per mangiare.
Arriviamo alla festa verso le 14 e tutti sono intenti a vedere l'arrivo del bestiame, così approfittiamo per sederci nei tavolini e prenderci un wurstel ciascuno e un tagliere di formaggio il tutto annaffiato da una birra weizen. Finiamo il tutto con due mix di krafen. Facciamo un passeggiata nel pesino di Chivo e poi riprendiamo la macchina e risaliamo su a Maranza.
Lungo la strada vediamo qualche fungo e a Paola gli viene già il pizzicore. Arrivati a casa ci sbattiamo sul letto e in un attimo arrivano le 19. Usciamo per fare un giretto per il paese e saldiamo il conto con la signora in modo da avere le Almencard.
Rientriamo per la cena, cioè un brodino con la frattatina dentro. Due partitine a burraco e poi tutti a letto.

10 ottobre

Stamattina ci svegliamo alle 7 ma ci alziamo con calma perchè oggi la giornata è dedicata alla Festa delle mele di Naz.
Facciamo colazione e alle 9,30 siamo a Naz e dopo aver fatto un po' di spesa, tra cui del formaggio con le erbe ci facciamo una bella passeggiata in mezzo ai meleti. Andiamo anche un po' per il bosco e troviamo dei funghi. Paola impazzisce dalla felicità, non riusciamo più a tenerla.
mettiao tttoin macchina e rientriamo in paese. A mezzogiorno ci sediamo nelle panche e ci facciamo una bella mangiata di gulasch con canederli, costoline e tirtlen. Io e Nik ci beviamo succo di mela, gli altri birra.
Aspettiamo che alle 14 parta la sfilata delle bande e dei carri addobbati di mele e alla fine la premiazione delle nuova regina delle mele.
Alle 16 ce ne torniamo verso casa ma vicino a Fiumes ci fermiamo e troviamo altri funghi tra cui un porcino meraviglioso.
Alle 17,30 siamo già a casa a fare l'operazione di pulizia e cottura dei funghi. La cena è garantita!

11 ottobre

Oggi ci alziamo sempre alle 7 e usciamo per prendere delle paste e del pane fresco. Abbiamo infatti il forno a 30 m. così, dopo 5 minuti risiamo di nuovo in casa con 2 yogurt, 4 paste e 4 panini imbottiti con lo speck.
Facciamo la nostra abbondante colazione e partiamo in orario per arrivare davanti alla funivia alle 8,30.
Saliamo a 2200 m. e c'è un freddo che pela, giù in paese c'erano 6° qui invece non ne abbiamo idea.
Iniziamo il nostro sentiero con l'obiettivo di mangiare alla baita Pranter. All'inizio il sentiero è in ombra e si gelano le mani, poi finalmente passiamo nel versante dove batte il sole e finalmente riusciamo a camminare con più tranquillità.


12 ottobre

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